L’attore Marco Giallini ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Messaggero parlando del nuovo film “FolleMente” e della sua vita privata.
Dal 20 febbraio è arrivato nelle sale “FolleMente”, la nuova commedia romantica di Paolo Genovese. Un cast d’eccezione per il film prodotto da Lotus-Leone Film Group e RaiCinema: Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Marco Giallini, Claudio Santamaria, Maurizio Lastrico, Rocco Papaleo, Vittoria Puccini, Claudia Pandolfi, Maria Chiara Giannetta ed Emanuela Fanelli.

Uno dei protagonisti della commedia, Marco Giallini, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Messaggero parlando del nuovo film e non solo. In “FolleMente”, il noto attore romano interpreta la voce della coscienza di Edoardo Leo rappresentando la parte più razionale.
Marco Giallini, la confessione dell’attore: “Ero fidanzato, le poi se n’è andata”
“FolleMente” è la nuova commedia romantica del regista Paolo Genovese. Nel film, che richiama “Inside Out”, va in scena un appuntamento tra due sconosciuti (Edoardo Leo e Pilar Fogliati), la cui mente è “abitata” da quattro personaggi ognuno dei quali incarna un aspetto del loro carattere. Nella psiche di Piero ci sono: la razionalità (Marco Giallini), la passionalità (Claudio Santamaria), il romanticismo (Maurizio Lastrico), il disincanto (Rocco Papaleo). In quella di Lara, invece: il sentimentalismo (Vittoria Puccini), la razionalità (Claudia Pandolfi), l’impulsività (Maria Chiara Giannetta), la seduttività (Emanuela Fanelli).

Marco Giallini, intervistato da Il Messaggero, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla nuova commedia spiegando che il personaggio del film gli assomiglia poco, ma il regista Paolo Genovese, aggiunge, spesso gli assegna ruoli lontani dalla sua personalità che, invece, è più vicina a quella di “Rocco Schiavone”.
Il noto attore romano ha poi proseguito ammettendo di essere un vero e proprio “macello” nel rapporto di coppia spiegando di non riuscire ad essere razionale. Alla domanda sulla sua attuale situazione sentimentale, Giallini ha risposto di essere stato fidanzato sino a quattro mesi fa aggiungendo: “Poi le se n’è andata”. Sulle quattro personalità femminili in scena nella commedia, Giallini ha ammesso che nella vita lo attirerebbe di più la parte romantica, quella interpretata da Vittoria Puccini.
Soffermandosi sulla sua carriera, l’attore ha spiegato che vorrebbe recitare in un “polar” francese, magari diretto dal regista Olivier Marchal. Sull’eventuale “passaggio” alla regia, Giallini ha spiegato che non ha intenzione in futuro di mettersi dietro la cinepresa, preferisce rimanere sul set. Infine, ha poi confessato di aver rifiutato un film in questi anni: una produzione spagnola dove avrebbe dovuto interpretare un padre pedofilo. “Il progetto era di qualità – spiega- e di criminali ne ho interpretati tanti, ma un personaggio del genere non sarei riuscito. Il mio cuore non me lo avrebbe consentito”