C’è grande attesa a Treviso per l’arrivo della trasposizione teatrale del film di Paolo Genovese, Perfetti Sconosciuti. Ma di cosa si tratta?
Il grande teatro trionfa in Italia e ci da la possibilità di commentare un altro episodio davvero molto interessante.

Ricordiamo tutti il film del 2016 diretto dal regista italiano che ha portato al più alto numero di remake mai fatti. Questo racconta la semplice storia di un gruppo di amici che si riunisce intorno a un tavolo per una cena. A tutti viene chiesto però qualcosa di veramente molto particolare che sconvolge l’incontro e crea dei problemi non di poco conto.
Tutti devono mettere lo smartphone sul tavolo e quando ricevono una chiamata, pur imbarazzante che sia, devono rispondere col vivavoce acceso e se si tratta di messaggi devono leggerli. Tutti hanno i loro segreti e tutti si dovranno trovare a fare i conti con la dura realtà.
Coppie che si sfasciano, amicizie che finiscono e persone che credevi di conoscere ma che in realtà non sapevi veramente come fossero fino a quel momento. Da questo viaggio iniziano una serie di colpi di scena davvero incredibili e in grado di far saltare il pubblico sulla sedia. Ma cosa accadrà a teatro?
Perfetti sconosciuti a teatro
Perfetti sconosciuti si prepara a sbarcare anche a teatro con la possibilità di ammirare dei colpi di scena non di poco conto. Il pubblico è pronto e sicuramente andrà in massa per seguire quella che è una vera e propria introspezione che ci fa riflettere sui giorni d’oggi.

Al Teatro Accademico va in scena l’adattamento del film proprio per la serata di San Valentino e quale giorno migliore per scoprire un po’ di arte che parla di uomini, di relazioni, di situazioni.
Ci troviamo a Castel Franco Veneto e il prezzo del biglietto è di appena 10 euro ridotto a 5 per gli studenti. Dopo il debutto con Ben Hur va dunque avanti la rassegna Vite in scena con la compagnia La Contrada che porta in scena lo spettacolo “Solo la verità in maschera” che può ricordare l’esperienza filmica e che aggiunge anche ulteriore ironia.
L’incasso sarà devoluto a sostegno del progetto Scuola e volontariato che è rivolto agli studenti degli istituti Barsanti Galilei, Rosselli, Liceo Giorgione e Arturo Martini al centro di un qualcosa di ancora più grande che sia aiuto sociale e che riesca a imprimere anche qualcosa nel pratico oltre che nelle menti.